Sull’origine della vita

di Dario Beruto

 

L’origine della vita è incerta, ma, secondo gli esperti, sarebbe apparsa e sviluppata sulla Terra in un periodo compreso tra 4,4 miliardi di anni fa, quando è comparsa l’acqua sulla superficie terreste, e 2,7 miliardi di anni fa, quando è iniziata l’attività di fotosintesi.

All’alba di un ipotetico mattino

Se immaginiamo di osservare il quadrante di un ipotetico orologio, costruito in modo tale da sintetizzare nelle sue 24 ore i 13,7 miliardi di storia dell’Universo, secondo la teoria del Big-Bang, il lieto evento della nascita della vita si potrebbe registrare tra le 5 e le 8 del mattino.

Direi un’ora propizia al sorgere di un fenomeno cosí importante per il nostro pianeta, sia se germogliato in modo specifico sulla Terra, sia se importato da una cometa da altre regione dell’Universo, oppure se avviato in contemporanea in piú mondi per effetto di impulsi cosmici. Certo quel mattino ha segnato l’avvio di un futuro aperto in continua evoluzione.

L’origine della vita è uno dei piú affascinanti misteri per la scienza moderna: la nostra conoscenza sull’origine e l’evoluzione cellulare, dalla quale derivano tutte le forme attuali di vita, dai batteri all’homo sapiens, ha ancora molta strada da fare prima di approdare a una sintesi scientificamente condivisa da tutta la variegata comunità di esperti che vi si dedicano con passione, creatività e mezzi tecnologici certo non disponibili ai ricercatori dei secoli trascorsi.

Come e perché sono apparse le prime cellule? Si è trattato di un evento sostanzialmente deterministico, dovuto a una legge di natura, oppure è un fatto accidentale, o magari è il risultato di un atto divino che opera al di fuori delle leggi della scienza? E, infine, un simile evento si può verificare in altre regioni dell’Universo?

Le tappe di questa affascinante avventura scientifica, i risultati ottenuti dalle ricerche di prestigiose università sparse in tutto il mondo sono riportate puntualmente su importanti riviste di settore e specifici siti web, ma anche su quotidiani e pubblicazioni divulgative perché le informazioni possano diffondersi e arrivare anche al pubblico dei non addetti ai lavori.

 

Continua sul Gallo stampato… e nel seguito:

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  • Organizzazione della materia e irreversibilità
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  • Verso i segreti della dissipazione