Valori e principi
di Giannino Piana
I termini valori e principi sono normalmente usati in modo indifferenziato, come sinonimi. E questo non solo a livello popolare, ma anche in molti interventi di uomini di cultura. Commentando il primo documento della Santa Sede nel quale veniva usata la formula «principi non negoziabili» (Nota dottrinale circa alcune questioni riguardanti l’impegno e il comportamento dei cattolici nella politica, 24 novembre 2002) – documento della Congregazione per la dottrina della fede, di cui era allora Prefetto il cardinale Joseph Ratzinger – il giornale cattolico Avvenire alternava i termini principi e valori senza alcuna distinzione. In realtà i testi ufficiali della Santa Sede e del magistero papale – diversi sono gli interventi sul tema di Giovanni Paolo II e soprattutto di Benedetto XVI – sono, al riguardo, molto precisi; si riferiscono ai principi senza confonderli con i valori.
Continua sul Gallo stampato… e nel seguito:
- Dove sta la distinzione?
- Il contributo dell’odierna riflessione morale
- Si può parlare di «principi non negoziabili»?
- La voce di Giovanni Paolo II