Guerra russo-ucraina

di Vito Capano

Non sappiamo quando e come finirà il conflitto tra la Russia e l’Ucraina che ha coinvolto tanti stati e destabilizzato i già precari equilibri geopolitici mondiali. Alcuni osservatori ritengono che, come fu per la guerra coreana, non si potrà andare oltre un cessate il fuoco (armistizio) lasciando irrisolto a lungo il teatro della contesa. Le previsioni iniziali sono state smentite e già oggi lo scontro pur con alterne scaramucce si sta trasformando in una logorante guerra di trincea sul fronte sud-orientale.
Fatto è che questo conflitto ha due corni: uno regionale e uno internazionale. Il primo riguarda le regioni del Donbass e alcuni territori russofoni, nei confini dell’Ucraina e rivendicati dai russi; l’altro il confronto Occidente/Oriente o tra i due imperialismi che, con ramificazioni nel terzo mondo, dall’ultimo dopoguerra si fronteggiano sullo scacchiere mondiale con la sempre piú incombente presenza cinese.
Ma se è un enigma la possibile soluzione delle ostilità, alcune cose possono dirsi sulla loro genesi nonché su come ipoteticamente andrebbero regolate per uscire dalla situazione bellica.

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