Grandezze medievali

di Erminia Murchio

Non è stato semplice decidere l’argomento per l’articolo sull’ultimo numero del Gallo: che cosa privilegiare, con quale criterio scegliere, quale messaggio, quale testimonianza lasciare? Non è piú possibile rimandare a mesi futuri. Consapevole che nulla mai avrebbe potuto corrispondere a tali e tanti ambiziosi propositi, mi sono attenuta, fondamentalmente, al desiderio di far conoscere ciò che meno è conosciuto in città e anche, di conseguenza, da parte dei visitatori foresti. Supportata, quasi spinta, dalla serie di avvenimenti che, nell’arco di questi ultimi mesi, hanno riportato Genova al centro di ricerche, studi, interventi di restauro, riaperture di musei, legati al medioevo, confermando l’importanza e il protagonismo esercitati in Europa, e non solo, da questa piccola città affacciata sul Mediterraneo già in quei secoli che tanto bui, evidentemente, non sono stati.

Potente repubblica marinara

Ianua – Genova nel Medioevo, è stato ed è un progetto che ha visto coinvolte nell’arco del 2024 le maggiori istituzioni cittadine e non solo, tra cui Regione Liguria; Comune di Genova; Università (Genova, Roma con la Sapienza, alcune straniere); Archivio di Stato; Fondazione per la Cultura-Palazzo Ducale; il sistema museale metropolitano, in particolare il Museo di S. Agostino e il Museo Diocesano; la Biblioteca Berio e il sistema bibliotecario della città; le Sovrintendenze; la rivista Limes; l’Ufficio Beni Culturali ecclesiastici… per citarne solo alcune. Sono stati realizzati convegni (l’Impero di Genova. Dal mar Nero all’Atlantico, gennaio 2024), conferenze, incontri, con il contributo dei piú prestigiosi studiosi locali, nazionali e internazionali del medioevo genovese; spettacoli; visite guidate, sul modello dei Rolli Days, nelle giornate 11-13 ottobre 2024 a edifici, abbazie, logge, chiese, musei, testimonianze di quell’epoca storica.

Continua sul Gallo stampato… e nel seguito:

  • Il cardinale Fieschi
  • Margherita di Brabante
  • E Luzzati per finire…