Effetto notte – 1
di Giancarla Codrignani
Nel 2022 Marco Bellocchio ha girato un film, come sempre secondando la sua immaginazione, giustamente personale. Esterno notte invita, infatti, a rileggere personalmente le vecchie storie che hanno cambiato quel futuro che oggi è il presente. La memoria del cittadino, anche per fatti politici determinanti il suo presente, è terribilmente labile. Poi, dipende dove si era quando le cose accadevano e non se ne capiva né la realtà né il senso.
Nessuna indulgenza per il Partito cattolico
Il mio viaggio negli anni Settanta, che chiamerei Effetto notte, è evocativo del percorso di una politica cattolica, oppositrice tenace della Dc, di cui respingeva anche il nome, eretico per essere una democrazia cristiana e non popolare come correttamente avrebbe voluto don Luigi Sturzo, che aveva creato nel 1919 uno spazio di rappresentanza politica per i cattolici con il nome di Partito Popolare. Gli interessi politici non hanno mai aiutato la Chiesa a obbedire al suo mandato, nemmeno quando era papa Giulio II. Quando poi alla presidenza della Cei arrivò il cardinale Camillo Ruini, la Chiesa pretese di interferire nello Stato invitando i cattolici ad astenersi dal voto, in occasione del referendum sulla fecondazione assistita (2005).
La politica è infatti costitutivamente laica. La libertà religiosa è prevista in Costituzione – e uno dei torti democristiani è non avere mai voluto una legge di definizione al riguardo – e fa parte delle libertà democratiche: la Chiesa, sia come Chiesa Cattolica, sia come Stato Città del Vaticano, è libera, ha diritto alla critica, non all’interferenza. Per questo non ho indulgenza neppure postuma per il partito cattolico, nonostante le persone perbene che lo abitavano e che ho avuto amiche e nonostante quella Sinistra Dc che può essere simbolicamente rappresentata da Carlo Donat Cattin, il cui figlio Marco fu causa delle dimissioni del padre ministro perché esponente di Prima Linea, organizzazione clandestina del terrorismo rosso.
Continua sul Gallo stampato… e nel seguito:
- Una fede politica autenticamente religiosa
- Fermenti di rinnovamento dal Concilio
- Per una laicità libera da ideologie