Effetto notte – 2
di Giancarla Codrignani
Le istanze di rinnovamento della società italiana, maturate nel corso degli anni Settanta, sfociarono nel tentativo di superare il tradizionale antagonismo tra il Partito comunista e la Democrazia cristiana. L’obiettivo di armonizzare la cultura della sinistra con quella cattolica e di creare nel Parlamento una robusta maggioranza riformista prevedeva il progressivo coinvolgimento del Pci nell’azione di governo e si avvaleva dell’impulso e del sostegno dei leader dei due maggiori partiti, Aldo Moro e Enrico Berlinguer, ma trovava anche non pochi oppositori, in Italia e all’estero. In particolare, il malcontento della sinistra radicale giovanile e di quella cattolica contro il malgoverno alzava il tiro di rivendicazioni ritenute incompatibili con la lenta strategia delle riforme che accompagnava l’evoluzione del paese.
Continua sul Gallo stampato… e nel seguito:
- 16 marzo 1978. L’effetto notte
- La fine del Pci e la crisi della sinistra
- Fare della politica la questione morale della democrazia