Quale laicità
di Giannino Piana
La laicità dello Stato e, in senso piú ampio della politica, rappresenta un presupposto costitutivo delle democrazie occidentali. Se essa dunque sul piano teorico (e astratto) non è in discussione, esistono tuttavia oggi nella prassi delle varie nazioni, forme di compromesso dettate da reciproci interessi. Si pensi, per rimanere nel nostro Paese, al Concordato Casaroli-Craxi dove a motivo del mantenimento di buoni rapporti con la Chiesa, lo Stato ha consentito a riconoscerle alcuni privilegi, che rappresentano una vera e propria lesione della laicità. O ancora si pensi alle interferenze del mondo cattolico, gerarchia in primis, nelle scelte politiche e legislative, soprattutto quando sono in causa valori morali che appartengono al patrimonio della tradizione cristiana, ma che non possono essere imposti allo Stato, il quale va rispettato nella sua autonoma funzione.
Continua sul Gallo stampato… e nel seguito:
- Alcune essenziali premesse
- Stato e società civile
- Due modelli contrapposti e inaccettabili
- Esistono valori universali?
- Quale modello allora?